
Gianluca lungo il cammino di Santiago pensando a papà Bruno Arena
Una dedica al padre, l'attore e comico de I Fichi D'India scomparso alla fine di settembre: "Io e te, fianco a fianco, fino a Santiago, e oltre"

Una fotografia di papà Bruno in primo piano e la strada vero Santiago sullo sfondo. Gianluca Arena pubblica sul suo profilo Instagram una dedica al padre, l’attore e comico de I Fichi D’India scomparso alla fine di settembre dedicandogli quell’impresa: “Io e te, fianco a fianco, fino a Santiago, e oltre”, scrive, aggiungendo un cuore. I commenti che seguono sono tantissimi, a ricordare il bene che in tanti hanno voluto a Bruno e che oggi continuano a dimostrare ai figli Gianluca e Lorenzo e alla moglie Rosy. Come al funerale, che si è tenuto alla Chiesa di San Vittore sotto un cielo nuvoloso, anche oggi tanti colleghi del mondo dello spettacolo e amici di vecchia data continuano a conservare il ricordo di Arena, dalle sua simpatia, ironia e disponibilità ma anche gli ultimi anni della malattia.

«Grazie, come prima cosa. Grazie per avermi chiamato», ci dice Gianluca Arena, mentre lo raggiungiamo telefonicamente al telefono sul cammino: «Grazie per avermi dato la possibilità di raccontare questa avventura, ma soprattutto a coloro che continuano a dimostrarmi il loro affetto, a me e alla mia famiglia. Da quando è morto papà, in tanti hanno continuano a pensarci, vorrei rispondere a tutti».
E raccontando di questa nuova avventura: «Non mi sento mai solo, mi ha cambiato completamente la prospettiva. Avevo programmato questo viaggio prima della scomparsa di papà, volevo fare una cosa che dipendesse solo dalla mia forza e dalla mia volontà, ma l’11 ottobre non volevo più partire, non me la sentivo, non volevo lasciare mia madre da sola, ma è stata proprio lei a “legarmi” alle ali dell’aereo».
E oggi spiega: «Oggi il senso di questo viaggio è cambiato, resta la sfida personale ma mi ha dato soprattutto un tempo dilatato per pensare a tutte quelle cose che solitamente rifuggo. Ora non ci sono più scuse e anche tornare sarà dura, perché vorrei tornare a fare quello che facevo prima della pandemia, il comico». A pensare al futuro c’è un po’ di paura dunque, ma oggi c’è la forza e l’energia di un’esperienza così profonda come quella del cammino: «Non so quando torno, l’idea è quella di arrivare a Santiago, poi a Finisterre e continuare ancora per il cammino Portoghese. Ma devo vedere se reggono le gambe». E conclude: «Grazie a tutti, a tutte le persone che continuano a darmi supporto e grazie per l’amore che provano per papà».
Visualizza questo post su Instagram
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.