Più pedoni ma meno incidenti, a Luino il lungolago è “più sicuro” il mercoledì
Il lungolago è tra le zone di Luino dove si verificano più incidenti ai danni dei pedoni ma paradossalmente non nel giorno di mercato, il momento della settimana in cui è più affollato
L’abbaglio mentre il sole scende sull’orizzonte, magari una distrazione o il piede sull’acceleratore troppo calcato. Risultato: una giovane di 18 anni finita all’ospedale.
Era il 26 di ottobre scorso sul lungolago di Luino. Qualche settimana dopo, uno schema che si ripropone: altro incidente, altro ferito. Forse la strada che in uscita dal centro scorre dritta e invoglia ad abbassare la guardia, o la bellezza del posto, il lungolago che distrae, o forse – la spiegazione certamente più “tecnica” – «la coincidenza con un fattore naturale molto pericoloso per chi guida: il sole che abbaglia gli automobilisti, che non vedono e non si rendono conto del pedone che sta attraversando la strada».
Ne sono convinti al comando di polizia locale di Luino che ogni giorno si confronta con una città dalla spiccata vocazione turistica e che attira visitatori anche nella stagione fredda, dove vengono per farsi cullare con gli occhi dall’attrazione più ricercata: il Lago Maggiore e la corona di monti che lo circonda. Lo stesso vale per la cittadina capitale dell’Alto Verbano in un giorno speciale, quello del mercoledì che a Luino da secoli corrisponde con la giornata di mercato, uno dei più antichi d’Europa, che attira curiosi tutto l’anno.
Parliamo, dalla primavera in avanti, dell’arrivo in città (15 mila residenti scarsi) come minimo di oltre 7 mila persone che si condensano negli spazi del centro, attraversato dalla strada statale 394. Proprio quella dove sono avvenuti i due incidenti stradali dello scorso autunno.
Il mercoledì di Luino: più pedoni, meno incidenti
Risultato? Sinistri fortemente diminuiti, se non azzerati, proprio nel giorno di mercato, in particolare quelli con pedoni coinvolti. È una valutazione empirica la cui spiegazione risulta ancora più diretta: «Le auto, il giorno di mercato, nella zona centrale della città, vanno molto molto piano», spiega la comandante della polizia locale, commissario capo Elvira Ippoliti, che insieme al suo vice e all’organico di 7 agenti coordina il lavoro sulle strade.
Il centro non ha un limite specifico inferiore ai 50 orari (che si traduce nei 30 orari, adottato in molte città europee) ma la specifica conformazione viabilistica di Luino nel giorno di mercato assicura per diverse centinaia di metri il rispetto di questa soglia che si è dimostrata essere funzionale, se non altro, al maggior rispetto degli spazi dedicati ai pedoni che attraversano la strada nei diversi passaggi “zebrati“ che portano da una parte all’altra della statale.
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