Gli studenti di dieci istituti si sfidano sul parquet per la prima Varese School Cup
Prende il via a febbraio il torneo di basket dedicato alle scuole superiori. Ogni partecipante, oltre al team sportivo, si è dotata di una struttura simile a quella delle squadre "pro" composta da ragazze e ragazzi. Finale il 6 maggio al palasport di Masnago
Il fascino dei tornei sportivi scolastici torna a infiammare gli studenti del Varesotto: è nata ufficialmente oggi (venerdì 20 gennaio) la prima edizione della Varese School Cup di basket, torneo che porterà a sfidarsi sul parquet dieci istituti superiori sotto l’egida del progetto “VaRes”, nel quale convergono tutte le attività sociali legate alla Pallacanestro Varese.
Una iniziativa che se, da un lato, vivrà prima di tutto delle prodezze sotto canestro degli studenti-atleti, dall’altro permetterà alle scuole di avere un approccio a 360 gradi al torneo con il coinvolgimento di uno staff formato da ragazze e ragazzi che si dovranno occupare di tutti gli aspetti legati alla partecipazione del proprio team. Per intenderci, accanto ai cestisti è già iniziata una attività che comprende l’ideazione grafica delle divise da gioco, uno studio per la denominazione e il logo della squadra, la costruzione di gruppi di lavoro in grado di svolgere attività di comunicazione (social e giornalistica) legata al team, la costituzione di gruppi di cheerleaders schierati durante le partite. E ancora sono previste iniziative di tifo positivo con slogan, striscioni e addirittura uno spettacolo teatrale a sostegno della propria scuola.
Per questa serie di attività, nei singoli istituti sono stati programmati una serie di incontri con professionisti attivi nei vari campi. Dalla Francesca Cassani al team di ADR Comunicazione; dalla coreografa Rachele Tarantino all’avvocato Paola Biancheri, dall’ispettore della Digos Gabriele Maiera alla psicologa e psicoterapeuta Valeria Resta.
Il torneo è organizzato, come detto, sotto il marchio “VaRes” grazie a Pallacanestro Varese e al trust “Il basket siamo noi” in collaborazione con l’Ufficio Provinciale Scolastico ma anche con il patrocinio della FIP provinciale, del Comune di Varese, della Varese Sport Commission e della Fondazione Comunitaria del Varesotto. Tra i media partner c’è anche il nostro giornale che ha subito aderito alla proposta del presidente del trust, Umberto Argieri.
Dieci, come detto, gli istituti in campo sparsi un po’ in tutta la provincia dei Sette Laghi: Stein (Gavirate), Dalla Chiesa (Sesto Calende), Volontè (Luino), Ferraris (Varese), ITET Casula Daverio (Varese), Maria Ausiliatrice (Varese), Manfredini (Varese), Da Vinci – Pascoli (Gallarate), Pantani (Busto Arsizio), ISIS (Bisuschio). La formula prevede squadre da 12 giocatori ciascuna che saranno suddivise in tre concentramenti con sede a Gavirate (1 febbraio), al palasport di Masnago (6 febbraio) e a Gallarate (10 febbraio). I risultati delle diverse partite permetteranno di compilare un tabellone con quarti e semifinali mentre il 6 maggio saranno disputate le due finali al palasport “Lino Oldrini” alla presenza di tutte le scuole impegnate nella manifestazione. Nel corso della mattinata si disputeranno anche la gara del tiro da 3 punti e il Cheerleader Contest dedicato ai corpi di ballo.
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