Venti distributori di snack e bevande assaltati in scuole ed edifici pubblici di Varese
I ladri scelgono le ore notturne per introdursi negli edifici e forzare le serrature degli erogatori. Nel weekend colpito il Cairoli. La società proprietaria delle macchinette: “Danni per 20 mila euro”
Lo scorso weekend è toccata al classico Cairoli di Varese (nella foto): ben sei distributori di snack e bevande aperti con effrazione dopo che il ladro – ma “i“ ladri, verrebbe da pensare, visto il lavoro svolto – dopo essere entrati nella scuola hanno aperto una dopo l’altra le “macchinette”.
Il danno causato non è rapportato al guadagno in termini economici dal momento che l’azienda che si occupa della gestione degli erogatori esegue di frequente “il giro” per recuperare gli incassi. Si parla dunque tecnicamente di un furto aggravato (dall’effrazione) per poche decine di euro e che somiglia appunto per il valore del maltolti, più ad un atto vandalico che ad un “colpo“ vero e proprio.
Il punto riguarda la serialità dei colpi messi a segno: «Nel caso del liceo Cairoli è già la seconda volta nel giro di due settimane» spiegano dalla società che si occupa del servizio, un’azienda leader del settore che ha la sua base operativa nel Varesotto. Ma non è stato solo questo l’obiettivo dei ladri. Sempre secondo l’azienda proprietaria dei distributori, furti e danni si sono verificati anche in altri punti della città; in particolare alla «scuola Sacco, al Centro di formazione di via Brunico, alla piscina comunale di via Copelli, alla Varesina scherma, solo nel giro di queste due ultime settimane».
Il punto è che, come commentano sempre dall’azienda, «più di 15-20 euro, i ladri non trovano». Le denunce sono state fatte dalle scuole e dalle strutture saccheggiate e qui non si apre solo un problema legato al furto ma anche all’ingresso non autorizzato negli edifici. Le indagini sono in corso da parte della polizia di stato: questa mattina è stato effettuato un sopralluogo delle Volanti della questura di Varese che stanno indagando sul caso.
«I danni per noi sono elevati, basti pensare che un distributore nuovo ci costa 4mila euro e ad oggi ne sono andati danneggiati almeno 20», concludono dalla ditta.
Il 4 febbraio anche il Liceo Sereni di Luino era stato colpito dai furti, anche i questo caso danni elevati per un bottino modesto.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.