Un ulivo contro la mafia davanti al Tribunale di Varese
Un ulivo in Piazza Cacciatori delle Alpi e la lettura dei nomi delle vittime di mafia in Piazza Monte Grappa alle 18: due momenti per ricordare, sensibilizzare e creare una memoria collettiva
In occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno, Varese ha ospitato questa mattina e ospiterà ancora nel pomeriggio di oggi, lunedì 21 marzo, due momenti, organizzati dalla delegazione varesina di Libera in collaborazione con l’amministrazione comunale e la partecipazione attiva della CGIL di Varese, in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
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Il primo appuntamento, che ha avuto luogo alle 10.30 in Piazza Cacciatori della Alpi, la piazza del Tribunale di Varese, ha visto la messa a dimora di una pianta di ulivo, simbolo di rinascita, accanto al quale è stata posta una targa commemorativa, grazie al contributo di Regione Lombardia, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni.
Il secondo momento è previsto alle 18 in Piazza Monte Grappa, dove si terrà la lettura dei nomi delle vittime di mafia. Donne, uomini e bambini a cui si vuole restituire una memoria collettiva, per ricordare il loro sacrificio affinché la legalità e la giustizia diventino valori condivisi.
“L’ulivo ha una rappresentazione simbolica forte, associata alla vita e alla rigenerazione – dichiara il sindaco Davide Galimberti – Con la piantumazione di un ulivo in uno dei luoghi che meglio rappresentano la giustizia, l’auspicio è che questo albero possa diffondere i semi della legalità e che sia d’ispirazione per le generazioni future”.
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