Una mozione di Clerici detta a Varese la “lista della spesa” per il servizio di igiene urbana
Il servizio di Igiene Urbana a Varese torna a fare discutere, e rientra nell'agenda della politica in consiglio comunale
Il servizio di Igiene Urbana a Varese torna a fare discutere, e rientra nell’agenda della politica in consiglio comunale. Dopo le richieste del consigliere Domenico Esposito, e la richiesta da parte del presidente della commissione delle attività produttive Simone Longhini di convocare una audizione in commissione per la ditta Sangalli, nuova responsabile del servizio, dopo l’incontro avuto con i responsabili delle associazioni commercianti, arriva anche una mozione firmata dal consigliere di Varese Ideale Stefano Clerici.
La mozione, che premette: «Fermo restando il giusto obiettivo dell’Amministrazione Comunale di ridurre la quantità di rifiuti prodotta e migliorare la qualità della raccolta differenziata» ma considera «fondamentale che i cittadini vengano messi nelle condizioni di collaborare al raggiungimento del suddetto obiettivo in modo sereno, evitando che regole troppo rigide sortiscano l’effetto opposto e stimolino comportamenti contrari al bene comune»
Vuole impegnare Sindaco e la Giunta Comunale a garantire una serie di servizi ai cittadini: una vera e propria “lista della spesa” destinata alla Sangalli ma prima ancora all’amministazione comunale.
LE RICHIESTE
• garantire ai cittadini che ne facciano richiesta la sostituzione gratuita, da parte dell’impresa titolare del servizio di igiene urbana, dei mastelli per la raccolta differenziata di vetro, carta e rifiuti organici con bidoni di grandezza superiore;
• garantire ai cittadini una fornitura gratuita di sacchi rossi (dotati di microchip) commisurata quantomeno al numero annuale di ritiri (104) e non al numero di appartenenti al nucleo familiare (ad oggi 16 a testa);
• garantire l’accesso alla piattaforma ecologica senza distinzione relativamente al mezzo utilizzato per il trasporto dei rifiuti, previa lettura della Carta Regionale dei Servizi – Tessera Sanitaria, eventualmente individuando un limite mensile di accessi a persona fisica;
• dotare tutte le aree cani di adeguati distributori di sacchetti per le deiezioni animali;
• garantire, una volta terminata la fornitura di sacchetti per la raccolta differenziata della plastica e dei rifiuti organici, il ritiro da parte dell’azienda titolare del servizio anche di sacchetti non ufficiali;
• garantire che la la pulizia delle strade venga effettuata secondo un calendario comunicato alla cittadinanza e che comprenda anche i marciapiedi;
• garantire, una volta terminata la fornitura di sacchetti per la raccolta differenziata della plastica e dei rifiuti organici, il ritiro da parte dell’azienda titolare del servizio anche di sacchetti non ufficiali.
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