Ieri la neve, oggi i funghi

Chi l’ha detto che la neve fa male ai funghi? Infatti le ultime piogge sommate a qualche spruzzata di neve hanno aiutato di molto la stagione.

SOTTO LA NEVE – Sembra infatti che il sia pur limitato caldo diurno, anche in quota, l’assenza di vento e l’umidità abbiano fatto arrivare i porcini in una stagione ancora difficile dal punto di vista micologico. Alcuni cercatori affermano di aver trovato i funghi a poca distanza di tempo dalla nevicata che ha interessato i rilievi sopra i 1200 metri solo ieri, martedì 11 ottobre.

I POSTI – Non è bene parlare di questo argomento, che si presta dai cercatori di funghi a depistaggi e frottole per evitare di rendere la vita facile a potenziali avversari. Diciamo che, contando sulla buona fede dei nostri lettori, possiamo segnalare raccolte alla Rasa, al Brinzio e nella zona del Lago Delio e a Dumenza.

METEO – Per i cercatori un occhio di riguardo va rivolto al cielo, ma forse si fa molto prima a seguire le previsioni. Il meteo per i prossimi giorni parla infatti di un peggioramento delle condizioni epr giovedì con altre precipitazioni e altra neve sulle alpi. Un’ondata di brutto che aprirà un weekend speciale per le ricerche: venerdì e sabato sarà meglio starsene di fronte al camino. Ma domenica sarà una giornata speciale, umida, ma senza precipitazioni. E i funghi si troveranno.