Liuc pronta a formare manager e imprenditori per l’industria 4.0
Presentato all'ateneo di Castellanza l'Executive program per formare e guidare imprenditori e manager nella quarta rivoluzione industriale
Il piano nazionale del ministro Carlo Calenda prevede, entro il 2020, la formazione di almeno tremila manager per l’industria 4.0 e la Liuc Business School è pronta a fare la sua parte. Nell’ateneo di Castellanza è stato presentato l‘Executive program L’eandustry 4.0, un programma che permette di acquisire le competenze per gestire l’evoluzione verso fabbriche snelle e intelligenti. La caratteristica del modello proposto dalla Liuc sta nella didattica che non sarà quella classica della lezione frontale, ma si baserà soprattutto sull’esperienza. Negli otto weekend previsti dall’Executive program, i partecipanti potranno infatti imparare e sperimentare le metodologie e la prassi all’interno dell‘i-Fab, la fabbrica-palestra dell’università. Inoltre, sono previste anche 40 ore di progetto sul campo, cioè in un’azienda manifatturiera di qualsiasi settore, con il supporto di un tutorato.
LEAN E INDUSTRIA 4.0 SONO INDISSOLUBILI
La scelta fatta dalla Business School della Liuc trova una premessa necessaria nella produzione Lean (leggi qui), come spiega Tommaso Rossi responsabile scientifico dell’Executive program: «Lean e industry 4.0 sono legati in maniera indissolubile, perché la lean rappresenta il prerequisito per l’industri 4.0. Se i processi sono semplici, snelli e stabili, l’azienda è in condizioni di affacciarsi a questo mondo. Vogliamo far comprendere il rapporto virtuoso che esiste tra principi lean e quarta rivoluzione industriale e trasferire le metodologie che consentono di progettare e gestire le fabbriche del futuro».
I DESTINATARI DELL’EXECUTIVE PROGRAM
Rossi per spiegare l’impatto della quarta rivoluzione industriale è partito da una citazione letteraria :”I fratelli Ashkenazi” di Israel Joshua Singer , fratello del premio Nobel Isaac Bashevic Singer . In questo romanzo in cui si narrano le alterne vicende vissute dalla famiglia Ashkenazi della comunità ebraica di Lodz (Polonia) a metà dell’Ottocento, nel pieno della prima rivoluzione industriale caratterizzata dall’introduzione dei telai a vapore. Oggi, così come allora, ci sono molte resistenze al cambiamento e forse i primi destinatari dell’Executive program sono proprio gli imprenditori e con loro i responsabili delle funzioni di progettazione, ingegnerizzazione, produzione, logistica, manutenzione e tutti i loro collaboratori.
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