
A Galliate Lombardo piccoli lettori crescono
La biblioteca, ospitata nella ex casa del curato, fornisce il servizio bibliotecario in convenzione con Daverio. Ha un'intera sezione dedicata alla Shoah, frutto di una donazione, organizza letture per bambini e seleziona in modo molto accurato i libri per l'infanzia

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In piazza della Parrocchia a Galliate Lombardo regnano il silenzio e la natura. L’atmosfera è quella di un piccolo mondo antico, dove le relazioni e i luoghi danno un senso alla vita delle persone. Un angolo ideale per la lettura e l’incontro. Un piccolo portoncino in legno introduce ai locali del primo piano dove si trova la biblioteca comunale, un appartamento di quattro stanze con travi a vista, un tempo dimora di don Umberto Cicogna, il curato del paese.
Il servizio bibliotecario è in convenzione dal 2010 con il comune di Daverio, due giorni di apertura il lunedì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12. «A partire da settembre – spiega il responsabile Andrea Pozzi – grazie alla convenzione con la Pro loco e la presenza di quattro volontarie potremo fare altre aperture settimanali».
Il lettori possono contare su 7.900 titoli, numero che cresce di circa 200 novità all’anno acquistate dall’amministrazione. Gli iscritti sono 193, perlopiù adulti dai 40 anni in sù, a cui si aggiungono 71 non residenti e 45 bambini il vero zoccolo duro della biblioteca. Nella sezione primi libri c’è un manifesto di Fatatrac con la scritta: “Chi legge…non ha paura”, e a quanto pare i coraggiosi da quelle parti sono molti. «La selezione primi libri – continua il bibliotecario – è ben fornita e con titoli originali, molti dei quali editati da piccole case editrici e acquistati alla “Libreria dei ragazzi”. Un lavoro di selezione molto gradito dai bambini e dalle famiglie che partecipano numerose alle giornate di lettura organizzate da Lucia Raffagli».

Insieme a Lucia ci sono Antonella, Anna e Marta le volontarie che garantiranno nel prossimo autunno aperture aggiuntive. La biblioteca comunale ha ricevuto nel tempo due donazioni importanti, la prima nel 2012 dal signor Carpani di Malnate sul tema della shoah. Testi di Raul Hilberg, Simon Wiesenthal, Israel Gutman e Claude Lanzmann, solo per citarne alcuni, molto richiesti anche dal servizio di prestito interbibliotecario. La seconda donazione, lasciata al comune, era della famiglia del celebre filologo Mario Apollonio, al quale è intitolato il teatro di Varese, che aveva una residenza estiva a Galliate Lombardo. «In biblioteca rimangono pochi volumi di Apollonio – spiega Andrea Pozzi – perché quella donazione non fu mai formalizzata».
La biblioteca di Galliate Lombardo non è frequentata solo da lettori. Grazie all’abbondanza degli spazi ospita, in una bella sala affrescata, le iniziative di Varese Corsi, e in un’altra attrezzata con il pianoforte, le lezioni di musica della vicina accademia di Crosio della Valle.
C’è una domanda di rito che in una biblioteca non può mancare: qual è il libro più richiesto? Andrea ha pochi dubbi. Si avvicina perentorio allo scaffale “nuovi arrivi“, estrae “Sette sorelle“, la saga bestseller di Lucinda Riley, e dice: «Nemmeno Dan Brown riesce a stargli dietro».
LA SCHEDA
Volumi disponibili in totale: 7.900.
Interprestito: 473 prenotati, 561 richiestiOrari d’apertura: lunedì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12.
Da settembre 2018 nuove aperture settimanali
Telefono 0332 948601
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