Fioretto miniera d’oro: a Legnano l’Italia chiude in bellezza
Due ori per le squadre azzurre concludono gli Europei e rilanciano le ambizioni tricolori in chiave olimpica
Benedetto fioretto: se l’Italia chiude alla grande gli Europei di scherma disputati tra Legnano (finali) e Castellanza (eliminatorie) lo deve ancora una volta all’arma più vincente della nazionale tricolore.
Gli azzurri hanno infatti conquistato due medaglie d’oro nelle prove a squadre: prima è toccato alla formazione maschile (martedì), poi alle ragazze (ieri) salire sul gradino più alto del podio continentale.
Gli uomini hanno riscattato la deludente prova individuale dando prova di freddezza e confermando le qualità che si riconoscono al quartetto azzurro. A farne le spese sono state nell’ordine Austria (45-22), e Russia (ottimo Aspromonte: 45-32). In finale è stata poi la volta della Francia a cadere sotto i colpi di Baldini, Cassarà e Avola che nel frattempo era subentrato ad Aspromonte mentre la Germania si è dovuta accontentare del bronzo.
La chiusura in grande stile è invece toccata al "dream team" femminile dopo che anche le ragazze della sciabola (Marzocca, Lucchino, Vecchi e Bianco) erano riuscite a ottenere un bel bronzo.
Il poker delle fiorettiste ha quindi conquistato il quarto oro consecutivo agli Europei spazzando via Ucraina (45-22), Polonia (45-31) e di nuovo la Francia, staccata con un netto 45-28 nella finalissima. Oltre a Errigo, bronzo individuale, si sono riviste Vezzali (ancora un po’ imballata) e Di Francisca in dirittura d’arrivo per quanto riguarda la preparazione alle Olimpiadi.
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