Pietro è tornato dalla via Francigena

Dopo il lungo percorso che lo ha condotto a Roma Pietro Scidurlo è tornato a Somma Lombardo

Via Francigena

Il saluto di Pietro e dei suoi compagni da Roma dopo 800 chilometri di via Francigena

Un percorso affascinante ed estenuante che ha suscitato emozioni e fatiche dei nostri avventurieri-sognatori partiti da Somma Lombardo lunedì 28 marzo

Pietro Scidurlo è arrivato a Roma

Dopo la lunga traversata attraverso la via Francigena l’arrivo nella capitalo accolti dal ministro Franceschini

Via Francigena

Il viaggio di Pietro alla meta romana dove lo attende il Ministro

Ad accogliere i pellegrini ci sarà Dario Franceschini, Ministro dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, insieme a Stella Bianchi, membro dell’Intergruppo parlamentare per la Via Francigena

Via Francigena

Il calore dei comuni all’accoglienza di Pietro e dei suoi compagni

Sabato i ragazzi saranno a Viterbo, domenica a Sutri, lunedì a Formello ed infine martedì arriveranno a Roma, dove ad attenderli ed ospitarli ci sarà Abiliatour

Via Francigena

Scidurlo è sempre più vicino a Roma dove arriverà il 12 aprile

In questi giorni la via Francigena ha regalato al gruppo grandi emozioni: “abbiamo conosciuto tantissima gente e siamo sempre stati accolti con grande gentilezza”

Via Francigena

Il saluto di Pietro Scidurlo da piazza del Campo a Siena

Continua l’avventura di Pietro e dei suoi compagni di viaggio lungo la via Francigena diretti verso Roma. L’ultima bandierina è stata piantata in piazza del Campo

Pietro Scidurlo a Siena

Procede l’avventura di Pietro e dei suoi compagni di strada sulla via Francigena

Lungo la Francigena: quarta tappa

La Cisa è stata la fatica principale della tappa Madesano – Cassio

Francigena per tutti

All’assalto della Cisa, tanta fatica e molte curiosità

Partiti attorno a mezzogiorno a causa di problemi tecnici, il gruppo di pellegrini ha affrontato il lungo e impegnativo valico della Cisa. Tanta fatica e incontri curiosi

Piacenza - Madesano

Febbre e salite non fermano i pellegrini

I ragazzi hanno cominciato a tastare tutte le difficoltà dell’impresa che hanno scelto di compiere tra salite molto ripide, batterie da ricaricare e mete che si fanno attendere fino a sera già al buio