Berna
La Svizzera riduce quarantena e isolamento ma conferma tutti i provvedimenti anti Covid
La strategia del Consiglio federale è quella di adottare misure che evitino il sovraccarico degli ospedali e possano al contempo salvaguardare l'economia
La strategia del Consiglio federale è quella di adottare misure che evitino il sovraccarico degli ospedali e possano al contempo salvaguardare l'economia
Un pacchetto di provvedimenti è già pronto; se dovessero emergere nuovi dati sulla variante Omicron o se la situazione negli ospedali dovesse peggiorare in modo significativo, il Consiglio federale potrà intervenire rapidamente
Con marzo dovrebbero riprendere l’attività negozi, musei e biblioteche, gli zoo nelle aree all’aperto, i giardini botanici, gli impianti sportivi e di svago. Ancora chiusi i ristoranti
Philippe Blanc e Mario Casella raccontano un anno di emergenza sanitaria in prima serata su RSI, RTS e SRF. Una produzione RSI disponibile anche su Play Suisse dal 24 febbraio
La nuova variante preoccupa le autorità sanitarie, dal momento che è più contagiosa e le persone che sono già state infettate possono essere reinfettate
Dal 22 dicembre al 22 gennaio saranno chiusi anche biblioteche, impianti sportivi e strutture per il tempo libero, esclusi impianti sciistici e per sport all’aperto
I dati aggiornati quotidianamente dall’Ufficio federale di sanità pubblica portano il totale dei contagiati a 35.927 e quello dei decessi a 1.706
Il presidente della provincia risponde alla madre che con la figlia disabile in carrozzina non ha potuto accedere all’area giochi appena rinnovata
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città