Veterinario varesino coinvolto nello scandalo dei mangimi avariati

L'operazione Tapiro ha scoperto un traffico di farmaci scaduti per nutrire gli animali

Mangiavano davvero male, le bestie di decine di allevamenti italiani nutrite con farmaci scaduti e anabolizzanti. Ma soprattutto rischiavano di compromettere la salute di migliaia di consumatori, come dimostra la lista delle sostanze guaste utilizzate per risparmiare sull’ingrasso delle bestie, che comprende almeno quattro prodotti cancerogeni.
Un traffico illecito scoperto dall’operazione "Tapiro" dei Nas di Bologna che ha coinvolto anche un veterinario di Varese, Francesco Vittorio, 45 anni,
dipendente di un’azienda farmaceutica di Milano. Sono cinque, infatti, le aziende produttrici coinvolte. E sono 23 le persone finite in carcere, mentre altre 44 risultano indagate. Si tratta di produttori di mangimi e farmaci per animali, agenti di commercio, veterinari, intermediari, allevatori. La procura della repubblica di Rimini li ha considerati tutti parte di una colossale associazione per delinquere finalizzata al commercio di sostanze pericolose per la salute pubblica.
I prodotti vietati arrivavano da paesi stranieri, oppure venivano venduti sottobanco dalla società italiane tramite intermediari senza scrupoli. Farmaci scaduti, anabolizzanti, antibiotici, per una lista che comprende in totale 42 prodotti.

Durante l’operazione di ieri sono stati sequestrati quasi 7 mila chili di principi farmacologicamente attivi ad uso veterinario, per un valore di circa 120 mila euro, nonchè 690 litri di sostanze liquide e migliaia di animali (tra vitelli e conigli) a scopo cautelativo. Si tratta. però, di numeri destinati ad aumentare in quanto sono in corso in tutta Italia altri sequestri da parte delle forze dell’ordine.

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 17 Febbraio 2004
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.