Terremoto, AVIS: “No ad appelli indiscriminati per le donazioni”
"Creano solo ulteriore confusione" precisa il provinciale dell'organizzazione dei donatori di sangue
Dopo il disastroso terremoto che ha colpito l’Abruzzo con le note tragiche conseguenze dal punto di vista sanitario e di emergenza sangue, AVIS Provinciale Varese desidera puntualizzare quanto segue:
• gli appelli indiscriminati al dono del sangue sono inutili e creano solo ulteriore confusione
• l’effettiva necessità di sangue viene risolta in tempo reale dai C.C.R.E., Centri di Coordinamento Regionale Emoderivati, che stanno provvedendo ad inviare il sangue dovunque ci sia la necessità
• sarà una precisa responsabilità dei sopradetti C.C.R.E. ripristinare le scorte di sangue ed emocomponenti attraverso i rispettivi Centri Trasfusionali locali.
Desideriamo precisare, inoltre, che emergenze purtroppo così ricorrenti nel nostro territorio nazionale si risolvono solo con la prevenzione; invitiamo pertanto chi volesse diventare donatore “periodico” di sangue a rivolgersi presso le sedi AVIS della propria zona, dove potrà avere tutte le informazioni ed eventualmente iniziare il percorso per diventare donatore, che comprenderà tutti i controlli necessari per garantire sangue sicuro e la tutela della salute di chi dona.
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