Camorra, l’indagine riguarda anche Varese
Nell'inchiesta partita dalla Dia di Napoli coinvolti anche locali del Varesotto
Ci sono anche locali del Varesotto nel mirino degli investigatori che all’alba di oggi hanno fatto scattare un’operazione anticamorra ad ampio raggio che ha portato all’arresto di dieci uomini e quattro donne, una persona ai domiciliari e il clamoroso divieto di dimora per il capo della squadra Mobile di Napoli Vittorio Pisani. L’inchiesta della Direzione investigativa antimafia di Napoli ha portato anche al sequestro di 17 locali di cui otto nella zona elegante di Napoli, uno a Pozzuoli, due a Caserta, uno a Bologna, tre a Genova, uno a Torino e uno a Varese. Si tratta
dell’ex "Re Carlo Café" (oggi "Nexxt") ma non è escluso che altri locali varesini siano nel mirino degli inquirenti e che questa sia solo una prima fase dell’inchiesta che si è avvalsa, tra l’altro, della collaborazione di un pentito, Salvatore Lo Russo, ex boss di Miano, da anni collaboratore di giustizia. L’indagine della Dia ha condotto all’individuazione dei canali di riciclaggio della criminalità organizzata in buona parte delle attività di ristorazione.
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