
Primarie, giovedì la sfida tra i 4 candidati
Nella sala del Collegio De Filippi il confronto più atteso per il centrosinistra

“La sfida è aperta” è il titolo di un dibattito confronto che si terrà giovedì 3 dicembre alle 21 al collegio De Filippi. Si tratta del primo confronto generale dopo quello all’Arci sulla cultura, che vede contrapporsi i candidati alle primarie del centrosinistra. Il dibattito è stato organizzato dal comitato delle primarie, in collaborazione con Varesenews e sarà condotto dal giornalista Roberto Rotondo. Sul palco Daniele Zanzi, Davide Galimberti, Daniele Marantelli, Dino De Simone.

Qui trovate un resoconto del dibattito sulla cultura moderata da Arci.
Qui un racconto sui quattro candidati e le loro iniziative di sabato scorso.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
quanto un partito creda nella possibilità di vittoria elettorale, si deduce dall’influenza delle persone che si candidano in quell’occasione; dei quattro candidati alle primarie, tre sono brave persone ma sostanzialmente sconosciuti e poi c’è Marantelli che è anche parlamentare: in caso di vittoria alle primarie, se Marantelli si dimette contestualmente da deputato vuol dire che la corsa è seria e le chances di vittoria alte, altrimenti vuol dire che la candidatura è un tentativo nel quale sono riposte non molte speranze.