Kabum! Nasce la prima scuola di circo a Varese

«Lo cercavamo da quattro anni, quel capannone… chi poteva pensare che ce l’avesse, da sempre, un amico?»

Alessandra Pessina è in subbuglio: da giugno sta lavorando incessantemente con i suoi soci a ristrutturare un capannone che fu un laboratorio in via Guicciardini 114 e che finalmente coronerà un sogno, quello di aprire la prima scuola di circo a Varese.

«E’ dai tempi di ‘Va per strada’, il festival degli artisti di strada a Varese organizzato dal nostro gruppo, che coltivo questo sogno – spiega Alessandra – Anzi, anche da prima. A “fare il circo” infatti ho iniziato come animatrice all’oratorio: lì ho incontrato la giocoleria, me ne sono appassionata e mi è sembrato un ottimo canale di aggregazione sociale. Poi nel 2005, con la Uisp, ho lavorato a un progetto per l’istituto Einaudi di Varese: da qui è uscito un gruppo di giovani che si è appassionato e ha organizzato diverse animazioni di feste, e il desiderio di fare qualcosa di più stabile in questo senso, che nel 2013 si è concretizzato con il festival degli artisti di strada e l’associazione nata da questo. Ma è dieci anni che ci pensiamo, ed era da almeno 3 o 4 anni che cercavamo un capannone adatto con degli affitti sostenibili»

Sembrava impossibile, finchè…. «In un giorno di maggio il mio amico Sergio mi chiede un favore: sgombrare un capannone. Gli ho detto di si, che avrei coinvolto qualche amico e gli avremmo dato una mano: ma non sapevamo quanto sarebbe stato un bene anche per noi. Appena l’abbiamo visto, abbiamo chiesto a Sergio cosa aveva intenzione di farne, appena ripulito, di quel capannone e a quanto avrebbe potuto affittarcelo. Detto fatto: a Giugno, sono partiti i lavori della sede di Kabum».

Una sede che aprirà i battenti, ufficialmente e alle persone che vorranno conoscerla meglio, il 24 settembre 2016, con un pomeriggio di laboratori e prove gratuite dei corsi per grandi e piccini, un aperitivo in musica con la Bandela del Ghezz alle 18,30 e alle 20,30 uno spettacolo circense con delle speciali “guest star”: i Truzzi Volanti. Quella dei truzzi Volanti non è una presenza casuale, del resto: tra i tre fondatori c’è infatti “uno di loro”,  Damiano Petitti.

A creare Kabum è infatti l’incontro tra un artista di strada, un ginnasta e una sognatrice: «La sognatrice ovviamente sono io – spiega Alessandra, volto noto a Varese ma in effetti un po’ difficile da inquadrare: sono moltissime le associazioni di stampo civile che l’hanno vista attiva partecipante, dall’Anpi alla Uisp, al coordinamento Migranti – Damiano sarà  il nostro insegnante di “Mano a Mano” ma è innanzitutto insegnante alla scuola di circo di Milano, mentre Martino è un artista di strada».

Gli insegnanti della scuola saranno, però, intorno alla dozzina, uno per ogni corso che verrà fatto partire. «L’idea è di fare una scuola di circo e non solo, anche di attività trasversali legate al circo. Innanzitutto con laboratori per i bambini, e corsi divisi in tutte le fasce d’età: tecniche circensi, equilibrio, giocoleria, acrobatica a terra, acrobatica aerea, clownerie. Poi corsi destinati agli adulti: acrobatica in gruppo, acrobatica aerea, giocoleria. Ma oltre ai corsi circensi, vogliamo ospitare anche attività trasversali: dal metodo feldenkreis all’aikido, dalle danze e percussioni africane alle danze popolari, nonchè il parkour (L’Arte di muoversi nello spazio, facendo diventare risorse gli ostacoli sul cammino, ndr), la contact improvisation e la pole dance, come potenziamento muscolare alternativo alle proposte classiche. «Tutte discipline che amiamo per la loro capacità di creare relazioni, permettere alle persone di esprimersi, e di sentire il proprio corpo ad ogni età. Per pensiamo e speriamo di poterle anche diffondere nelle scuole come nei centri anziani».