Caja: “Brava la panchina a cambiare la partita”
Il coach biancorosso ringrazia i tifosi per il continuo supporto. Esposito: “Ripartiamo dalle cose positive viste oggi”. Wells: "Non è solo merito mio"
“Ovviamente non si può che essere contenti”. Comincia così l’analisi di coach Attilio Caja sulla partita appena conclusasi tra Openjobmetis Varese e The Flexx Pistoia. “Sapevamo che non sarebbe stata una gara semplice contro una squadra solida e presente come Pistoia, che sta dimostrando in queste prime partite grandi qualità e che ha saputo davvero approfittare di tutti i nostri momenti no”.
“Un grande applauso va ai ragazzi che hanno fatto ciò che avevamo preparato in settimana, ma soprattutto al pubblico che ha continuato a sostenerci. Il clima di fiducia che ci ha dato l’ambiente ci ha aiutato a riprendere la partita in mano. È una vittoria estremamente importante – continua quindi Caja – fa bene all’umore dei nostri giocatori che hanno grandissima umiltà e voglia di fare, ma molto spesso non riescono a dimostrarlo in un campionato nuovo per loro”.
Poi il coach biancorosso spende parole buone per la panchina: “Oltre a Wells e Avramovic, di cui non posso che dire cose positive oggi, una menzione d’onore va ai giocatori che non sono partiti titolari che si sono fatti trovare pronti appena è venuto il loro momento. La panchina oggi ha davvero cambiato l’inerzia della partita”.
Sul fronte opposto, Vincenzo Esposito nonostante la sconfitta maturata da Pistoia, fa i complimenti ai suoi: “Avevo chiesto ai ragazzi di giocare con costanza per tutti i minuti cosa che non avevamo fatto contro Cremona e Avellino. Abbiamo lavorato bene insieme, ma ovvio che – continua il coach della The Flexx – l’assenza di McGee ha pesato sull’intensità complessiva. Dispiace perché negli occhi di tutti ho visto la voglia di portare a casa i due punti, ma questo è un punto di partenza positivo per il futuro: dobbiamo continuare così. In settimana aggiungeremo un esterno per sopperire all’assenza di McGee che dovrà darci ulteriore stimolo”.
Infine i complimenti del coach al giovanissimo Barbon: “Sono davvero contento di quello che ha fatto. Avanti così e testa a Cantù”.
Non vuole infine prendersi il merito esclusivo della vittoria Cameron Wells che con i suoi 23 punti ha trascinato i compagni alla vittoria: “E’ una vittoria di squadra, non mia – specifica il giocatore. – Ognuno di noi ha fatto bene ciò che il coach ha chiesto, soprattutto tra il terzo e il quarto quarto quando c’era il rischio di rovinare tutto. Da parte mia posso dire che sto solo facendo del mio meglio per adattarmi e stare sempre meglio qui”.
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