Minuto di silenzio e lenzuolo bianco in memoria di Falcone e Borsellino
Insieme ai due giudici, vittime della stagione di sangue della mafia, il sindaco e l'associazione Area Giovani hanno ricordato anche gli agenti delle scorte e la moglie di Falcone
Le celebrazioni di questo 28esimo anniversario degli attentati mafiosi, costati la vita al giudice Giovanni Falcone, alla moglie Francesca Morvillo, al giudice Paolo Borsellino e agli agenti di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina, hanno assunto necessariamente una forma diversa dal passato a causa delle restrizioni per contenere la diffusione del virus Covid-19.
«In questa drammatica emergenza – ha spiegato la professoressa Falcone – si è scelto di celebrare il coraggio degli italiani che si sono messi al servizio del Paese in uno dei momenti più drammatici della sua storia recente. Medici, infermieri, esponenti delle forze dell’ordine, insegnanti, militari, volontari della Protezione civile, farmacisti, commercianti, rider, impiegati dei supermercati. Donne e uomini che hanno reso straordinario il loro ordinario impegno mostrando un’etica del dovere che richiama uno dei più grandi insegnamenti che ci ha lasciato Giovanni Falcone».
Castellanza ha voluto partecipare a questa giornata, con il minuto di silenzio alle 17.58, introdotto dal suono della tromba di Pierluigi Colombo e l’esposizione del lenzuolo bianco in collaborazione l’Associazione Culturale Area Giovani.
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