Informazione e etica: il Covid nelle due serate di Glocal
Il 12 e il 13 novembre due appuntamenti al festival del giornalismo digitale per guardare al futuro attraverso il ruolo dei giornali e ricordare il filosofo Giorello
Glocal – il festival del giornalismo digitale in programma a Varese dal 12 al 15 novembre – quest’anno si terrà online. La situazione di emergenza sanitaria non permette eventi in presenza e così anche gli appuntamenti serali si potranno vedere in streaming.
Partendo dal tema della nona edizione “Raccontare il Covid, il ruolo dell’informazione in epoca di pandemia”, Glocal propone all’interno dell’intenso programma due serate (inizialmente erano tre, ma lo spettacolo teatrale è stato rinviato) per parlare di giornalismo, ma anche per ragionare di un tempo complesso, in cui il pensiero e le emozioni devono fare i conti con la messa in discussione di molte certezze.
«Abbiamo bisogno di media che possano aiutare le persone, soprattutto i giovani, a distinguere il bene dal male, ad elaborare giudizi corretti, basati su una presentazione dei fatti chiara ed imparziale”, ha detto Papa Francesco nel messaggio inviato ai membri della Catholic Press Association – ricorda Marco Giovannelli, ideatore del festival e direttore di Varesenews –. Non è facile in questo momento dare seguito alle parole del Papa, ma noi viviamo da sempre come una sorta di missione il nostro lavoro e proviamo ad ascoltare e dare voce a chi ci segue. I temi affrontati nelle serate vanno in questa direzione».
Uno dei primi elementi che la pandemia ha (ri)messo in discussione è proprio il ruolo dell’informazione. “Giornali, il digitale ci salverà?” Questa la domanda che Gianfranco Fabi, giornalista e docente della Liuc-Università Cattaneo, porrà il 12 novembre a Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, una delle testate che meglio hanno resistito alla crisi. Al centro della serata le necessarie strategie da mettere in atto per superare una difficile situazione, guardando a un’informazione integrata con i diversi strumenti di comunicazione.
Venerdì 13 novembre, la serata sarà dedicata a Giulio Giorello, una delle maggiori figure della filosofia italiana contemporanea, purtroppo scomparsa lo scorso giugno all’età di 75 anni. I temi della scienza, dell’etica e della politica si intrecceranno nel ricordo che Michele Mezza, giornalista e saggista, e Roberta Pelachin, filosofa e compagna di una vita di Giorello sposata solamente tre giorni prima della morte, faranno dell’allievo di Ludovico Geymonat.
Le serate hanno inizio alle 21. I giornalisti interessati a ottenere i crediti per la formazione continua devono registrarsi sulla piattaforma Sigef . Per tutti gli altri è invece è possibile seguire le serate in diretta streaming sulla pagina Facebook di Glocal e sul canale Youtube di Varesenews.
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