Il consiglio comunale “cancella” la Gasparotto-Borri
Un ordine del giorno presentato da PD, Italia Viva e Lista Galimberti approva la realizzazione di tutti gli interventi viabilistici in corso, cancellando l'ipotesi della bretella
Nella sua seconda seduta del 29 dicembre, il Consiglio comunale di Varese ha approvato l’ordine del giorno presentato da PD, Italia Viva e Lista Galimberti che dà il via libera alla realizzazione di tutti gli interventi viabilistici in corso cancellando l’ipotesi della bretella Gasparotto-Borri.
In particolare, il tracciato della Gasparotto-Borri sarà eliminato da tutte le previsioni urbanistiche e programmatorie comunali e sovracomunali, mentre via Piana di Luco sarà riqualificata e vietata ai mezzi pesanti.
Entro aprile 2021 dovrà essere completato il progetto e avviata la procedura di gara per i lavori. Sempre con i primi mesi del nuovo anno si dovrà poi pubblicare la gara per l’esecuzione dei lavori di largo Flaiano e «velocemente» dovranno essere affidate anche le opere per il completamento della nuova via Selene. Sono queste le quattro richieste presentate in Consiglio comunale dai capigruppo del Partito Democratico, di Italia Viva e della Lista Galimberti e approvate dall’assemblea di Palazzo Estense.
«Sono opere e interventi attesi da tempo – ha affermato il sindaco Davide Galimberti subito dopo l’approvazione dell’ordine del giorno – che rafforzano la visione unitaria del progetto di accessibilità a Varese e che offrono la possibilità di risolvere finalmente una serie di problemi che ci trasciniamo da troppi decenni. Quelli che vengono portati avanti non sono infatti interventi isolati, ma un vero e proprio sistema che vuole migliorare la viabilità e la vivibilità nei quartieri interessati: Bosto, Giubiano, San Carlo, Bizzozero e Bustecche. Parliamo di opere che sono tutte in fase avanzata e il cui completamento porterà un quadro viabilistico completamente nuovo».
Nel dettaglio, per quanto riguarda via Piana di Luco, i consiglieri Luca Conte, Giuseppe Pullara e Maria Paola Cocchiere hanno chiesto che i lavori comprendano «la messa in sicurezza, la riqualificazione anche con una pista ciclabile e il collettamento delle acque». Tutto, come anticipato, con indicazioni precise: «il bando dei lavori deve essere pubblicato entro il mese di aprire 2021» e il transito dovrà essere vietato «ai mezzi pesanti». Sulla Gasparotto-Borri, invece, la richiesta approvata riguarda l’eliminazione del tracciato, «contemporaneamente alle programmate revisioni degli atti, da tutte le previsioni urbanistiche e programmatorie» di Palazzo Estense così come da quelle di tutti gli altri enti territoriali.
In via Selene, sempre secondo quanto contenuto nel documento approvato dal Consiglio comunale, «particolare attenzione» verrà posta «agli aspetti ambientali, affinché tale parte della città possa sotto questo profilo essere adeguatamente valorizzata e conosciuta da parte dei cittadini». In questo caso non ci sono tempistiche esplicite, ma i tre capigruppo hanno chiesto che il completamento della progettazione e l’affidamento dei lavori avvengano «velocemente». La stessa cosa per largo Flaiano: la pubblicazione della gara per l’esecuzione delle opere, infatti, dovrà avvenire «entro i primi mesi del 2021 o, comunque, non appena terminata la progettazione esecutiva».
«Si tratta insomma – affermano i tre consiglieri comunali – di interventi che andranno a migliorare l’ambiente riducendo ulteriormente i livelli di inquinamento. Opere che snelliranno il traffico e daranno maggiori opportunità di accesso, riducendo il numero di mezzi pesanti in aree fortemente urbanizzate. Questo, ed è ancor più importante, cancellando un’opera come la Gasparotto-Borri, estremamente costosa ed impattante sotto l’aspetto ambientale».
«Questa sera in Consiglio comunale abbiamo preso un’importante decisione: il tracciato della bretella Gasparotto-Borri sarà eliminato da tutte le previsioni urbanistiche e programmatorie comunali e sovracomunali – ha commentato invece il consigliere comunale Luca Paris – Nel mio intervento ho chiesto di fare presto. Una battaglia che ho da sempre sostenuto come consigliere comunale, finalmente vincente».
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Dopo 30 anni ci si sveglia una mattina per leggere che è stata cancellata PER LA DUECENTESIMA VOLTA la bretella Gasparotto/Viale Borri…Ricordo di aver avuto i calzoni corti quando annunciavano con la formula “entro pochi mesi” la realizzazione dell’opera urbanistica. Oggi aggiorniamo le date in attesa della prossima giunta. Risultato?1990/2020 Tempi di percorrenza Bassani/via Magenta nelle ore di ,punta 30 minuti al km. Grazie
P.s. RIDICOLO !