A Varese tutto esaurito in Sala Montanari per Donato Carrisi
Un intenso viaggio che ha accompagnato la sala gremita alla scoperta delle storie dietro al romanzo che hanno contribuito a dare vita all'ultimo libro della trilogia di Pietro Gerber
Scrittore di intensi romanzi thriller da togliere il fiato, ma anche sceneggiatore, drammaturgo, giornalista e regista, questo è Donato Carrisi.
Nel pomeriggio di ieri, sabato 26 novembre, in occasione dell’evento conclusivo del Premio Chiara 2022, la Sala Montanari ha fatto tutto esaurito per l’arrivo del Re del Noir, che ha presentato il suo ultimo romanzo “La Casa Delle Luci”: “Quello con cui voglio intrattenervi, che voglio raccontarvi, non è propriamente il romanzo, perché dei romanzi bisogna dire pochissimo, soprattutto dei thriller, altrimenti si consuma la suspense – ha spiegato Carrisi – Ecco perché vi racconterò tutti i retroscena di questo romanzo. Vi siete mai domandati come fanno gli scrittori dei libri che vi piacciono a concepire l’idea? Da dove nasce? Come cresce? Come si evolve? Stasera vi aprirò la bottega dello scrittore di thriller e vi racconterò gli spunti da cui è nata questa storia”.
Un intenso viaggio che ha accompagnato la sala gremita alla scoperta delle storie dietro al romanzo che hanno contribuito, incastrandosi insieme alla perfezione, grazie alla fantasia e alla bravura dello scrittore, a dare vita all’ultimo libro della trilogia di Pietro Gerber: “La casa delle voci”, “La casa senza ricordi” e “La casa delle Luci”.
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