Il giorno triste di Varese, tre lutti segnano profondamente la comunità
Nel giro di 24 ore sono venuti a mancare due punti di riferimento nel mondo della scuola, Ebe Comotti e Stefania Venteruzzo, e del commercio con Massimo Marelli
Per la città di Varese le ultime 24 ore hanno portato tre lutti importanti che segnano profondamente la comunità.
Nel quartiere Casbeno era molto conosciuta Stefania Venturuzzo, per lunghi anni direttrice dell’Asilo Divina Provvidenza, mancata prematuramente. Definita una colonna portante della comunità per il suo impegno a favore di questa istituzione.
Sempre nel mondo dell’istruzione il secondo lutto che ha colpito la città con la scomparsa della professoressa Ebe Comotti che ha dedicato la sua vita al liceo Cairoli. Insegnante molto amata dai suoi studenti, la professoressa Comotti ha vissuto tutti i cambiamenti della scuola, dagli anni Sessanta al giorno della pensione, sempre con grande affetto rispetto per i suoi ragazzi.
Un grande dolore, infine, è sceso questa mattina sul mondo del commercio varesino: è morto nella notte del 25 gennaio Massimo Marelli, terza generazione della storica gioielleria Marelli, di piazza XX Settembre, aperta dal 1935. Lui rappresentava la terza generazione.
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