In ricordo di Marino Bergamaschi
Dodici anni fa ci lasciava uno dei più importanti dirigenti nella storia di questo territorio
Se fosse ancora tra noi, Marino Bergamaschi oggi avrebbe avuto 75 anni e ancora tante cose da dire e da fare. Sono passati dodici anni dalla sua morte avvenuta improvvisamente il 9 marzo 2010 a Milano, dopo una riunione di lavoro.
Chissà cosa direbbe del mondo impazzito sotto i colpi di una guerra scoppiata nel bel mezzo dell’Europa e della pandemia che ha minato nelle fondamenta la nostra socialità? Marino Bergamaschi era uno spirito libero che si contraddistingueva per un’intelligenza che lo portava ad interrogarsi continuamente sulla realtà e le mille contraddizioni che la caratterizzano, soprattutto in campo economico.
La sua è stata una storia ricca di umanità e capacità di mettersi al servizio degli interessi collettivi con grande passione e senso di responsabilità. Ad appena 22 anni, dopo un periodo al centro studi sindacali di Firenze, diventò segretario generale della Cisl del Ticino Olona, tra i più giovani della storia, per poi approdare nell’universo di Confartigianato dove ha ricoperto l’incarico di vice segretario regionale della Lombardia.
Nel 1989 è diventato direttore dell’associazione nell’Altomilanese fino al 1998 quando è passato a ricoprire la stessa carica in Confartigianato Varese. La sua formazione trasversale, economica e al contempo umanistica, ha contraddistinto la sua vita da dirigente di alto livello, senza mai abdicare a quella sensibilità che lo poneva sempre dalla parte degli ultimi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.