“Insieme è bello”: Alfa festeggia insieme a Camera di Commercio i primi appalti vinti da due aziende varesine

Due aziende varesine, capofila di raggruppamenti temporanei di impresa, si sono aggiudicate due appalti Alfa srl del valore complessivo di circa 30 milioni di euro.

A renderlo possibile, un vero e proprio lavoro di coaching realizzato in sinergia proprio tra Alfa Srl e Camera di Commercio: «La Camera di Commercio, come casa delle imprese, ha tra i compiti di stimolarne l’operatività – ha sottolineato Fabio Lunghi, presidente della Camera di Commercio varesina –  E’ nota la difficoltà per le imprese del territorio di partecipare ad appalti pubblici, una possibilità difficile da aggiudicarsi per le imprese del territorio a causa della loro piccola dimensione. Per questo abbiamo promosso dei webinar per spiegare come potevano aggregarsi, permettendo loro di passare dalle parole ai fatti. In questo incontro Alfa può infatti annunciare i primi risultati concreti del lavoro che è stato fatto, che darà frutto sul territorio».

Ma la formazione non sarebbe bastata, se non ci fosse stato anche lo stimolo della predisposizione di contratti di appalto fatti più “a misura di gruppi di impresa”: che considerassero dunque non solo un prezzo standard, ma anche incentivi per chi dovesse occuparsi di piccoli comuni difficili da raggiungere, o aiuti logistici per “parcheggiare” i mezzi impegnati nel nord del varesotto.

«Spesso – ha infatti precisato il presidente di Alfa, Paolo Mazzucchelli – Le dimensioni medio-piccole delle imprese provinciali sono un ostacolo alla partecipazione ad affidamenti di lavori per importi elevati. Per questo abbiamo pensato a una strategia che potesse coinvolgere più facilmente le aziende del Varesotto, perché noi siamo e ci sentiamo una realtà profondamente legata al territorio.  La strategia di Alfa si è così incentrata sull’analisi dei fabbisogni aziendali calati sulla realtà territoriale: in pratica, questo si traduce nella divisione di alcune procedure di gara in lotti funzionali. La ripartizione avviene sulla base di differenti elementi come le caratteristiche morfologiche del territorio, la storicità degli interventi, la tipologia delle attività in relazione alle peculiarità geografiche. Questo approccio, che permette di ripartire i lotti in modo differente anche a livello economico, ha consentito a un più ampio spettro di operatori economici di avvicinarsi a tali procedure».

Una procedura nata dall’ascolto del territorio: «Tre anni fa Alfa cominciava a crescere e iniziava a fare gare di appalto importanti – continua infatti Mazzucchelli – E le aziende del territorio ci avevano fatto notare che erano abituati a pezzature più piccole, che era per loro difficile partecipare a appalti di quelle dimensioni. Il percorso che abbiamo presentato ci ha portati a crescere come Alfa, ma mostra anche il fatto che le aziende del territorio hanno colto la sfida: e oggi siamo qui a presentare che due aziende del territorio, mandatarie di due raggruppamenti temporanei di impresa, si sono aggiudicate due appalti da 15 milioni di euro l’uno. Stiamo parlando di un intervento che riguarda acquedotti, fognature e depurazione: quindi tutta quella che è la manutenzione ordinaria e straordinaria, sui 138 comuni della provincia. di Varese. Il messaggio importante per noi da dare oggi è che sta si crescendo Alfa, ma sta crescendo tutto il territorio».

Un risultato importante anche per l’ente camerale: «Camera di commercio si è aggregata volentieri alla proposta di Paolo Mazzuchelli e Alfa servizi, e ha fatto da hub, come è il suo ruolo, per coinvolgere le imprese spiegando loro che facendo rete si può essere protagoniste anche di appalti che non si sarebbe mai pensato di prendere prima in considerazione – ha commentato infatti Fabio Lunghi – Oggi si sono create aggregazioni di impresa che non solo hanno vinto appalti di Alfa, ma che stanno anche partecipando ad appalti di altre società di servizi: un segnale molto importante per l’economia del territorio e per l’importanza che una istituzione come Camera di Commercio ha nell’aggregare imprese. Unirsi è bello, anzi unirsi è fondamentale: fare squadra e lavorare sui grossi progetti aiuta a crescere».