Aziende da tutta Italia a convegno nella tessitura Aspesi per lanciare il grido d’allarme di un settore sempre più in crisi. Il tessile italiano serve solo a fare i campionari delle grandi griffe che, poi, vanno a produrre dove costa meno
Firmata una convenzione fra Università Liuc e Sistema moda Italia per promuovere studi, ricerche e attività di formazione e informazione sull’industria italiana della moda
Importante meeting di Ceam – Consorzio Export Alto Milanese con i diplomatici dei due Paesi per lunedì 6 luglio
Ernesto Raffaele di Filtea-Cgil traccia un amaro e realistico quadro della situazione. Qua e là qualche spiraglio (gli ex della Magic vedranno finalmente la cassa integrazione), ma preoccupa i sindacati il “caso Giuseppe Tosi”; nè si intravede la fine del tunnel
L’intervento del Presidente di Sistema Moda Italia, Michele Tronconi, all’Assemblea congiunta dei Gruppi merceologici dell’Unione Industriali che rappresentano il settore tessile
Assemblea dei tessili e convegno dele piccole imprese: continuano gli incontri organizzati dall’Unione Industriali di Varese
La gestione della struttura comasca alla Sitex, società che gestisce la fiera internazionale nata dall’unione di cinque fiere preesistenti ma che si prefigge di diventare una sola, grande manifestazione
La delegazione indiana di dieci imprenditori tessili invitata dal consorzio e dall’Istituto per il Commercio Estero (ICE) ha incontrato il Prefetto Vaccari
Mario Pozzi è un recordman di contributi all’Inps e alla sua età è ancora a capo del magazzino della tessitura Carlo Bassetti
Si svolgerà mercoledì 11 marzo il seminario gratuito per le imprese “I prodotti tessili: etichettatura e vigilanza”. che vuole parrofondire l’etichettatura come forma di tutela del Made in Italy e presentare l’attività di vigilanza svolta dalla Camera di Commercio
Sette aziende hanno dichiarato la chiusura per cessata attività. I lavoratori, circa 400 in tutto, usufruiscono della cassa integrazione straordinaria prevista dalla legge. In ginocchio anche i ricamifici
Lo stabilimento è di proprietà per metà del gruppo Michele Solbiati Sasil e per metà della Max Mara. La griffe di moda ha deciso di non produrre più il filato di lino pregiato
Il presidente della provincia risponde alla madre che con la figlia disabile in carrozzina non ha potuto accedere all’area giochi appena rinnovata
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